Manoscritti e Miraggi: Diario di un Editore

Synopsis

Ogni giorno, puntuali come bollette e più inesorabili di parenti invadenti, arrivano. Le email dei potenziali scrittori, cariche di aspettative, convinzioni granitiche e, talvolta, minacce velate. "Buongiorno, vi mando il mio romanzo, è un capolavoro." Segue un allegato con titoli altisonanti, formattazioni improbabili e richieste perentorie di risposte immediate. Benvenuti nell'officina dell'illusione collettiva, dove la realtà editoriale si scontra con l'ardore, spesso cieco, di chi sogna la pubblicazione. Questo diario è un viaggio nel cuore di una piccola ma tenace casa editrice. Un racconto onesto e ironico delle migliaia di proposte che ogni anno attraversano le scrivanie, delle poche gemme che brillano e della maggior parte dei "manovali della scrittura": coloro che scrivono senza leggere, alimentando la propria creatività con l'ignoranza e un bisogno irrefrenabile di raccontare storie non richieste, in lingue che a malapena padroneggiano. Una lettura indispensabile per tutti gli aspiranti autori, per capire cosa si nasconde dietro la porta socchiusa del mondo editoriale, tra speranze, delusioni e la perenne ricerca di un libro che abbia un senso, una voce e, perché no, una virgola al posto giusto.